Il forte successo registrato negli scorsi anni e’ stato confermato per il Festival della Cucina Italiana in Armenia anche dalla sua IV Edizione del 2013.
L’Evento, ormai divenuto tradizionale nel quadro degli interventi di promozione economico-culturale, si pone all’attenzione di questi ambienti politici, economici, culturali e finanziari, con crescente intensita’ e curiosita’, venendo esso ormai considerato come una vera “kermesse” sul “made in Italy” eno-gastronomico.
La Serata di Gala di inaugurazione è stato il momento piu’ significativo del Festival. E cio’ in quanto esso non solo ha coinvolto molte personalita’ di Governo e del mondo culturale ed economico-finanziario della Capitale, ma ha anche offerto, come elementi di attrazione, due momenti di particolare significato: un “Intermezzo Musicale” eseguito dal fisarmonicista italiano Luca Colantonio (accompagnato da un quintetto d’archi della State Youth Orchestra dell’Armenia), e una esibizione di straordinario successo di un gruppo di artiste italiane specializzate nella sincro-danza (Le Cirque de l’Eau). Quest’ultimo spettacolo, portato in Armenia per la prima volta in assoluto, e’ risultato peraltro di particolare effetto visivo e emotivo. L’esecuzione, infatti, nella piscina della struttura ospitante la Serata di Gala, ha attirato l’attenzione della totalita’ degli ospiti trasmettendo cosi’ un potente messaggio dell’arte italiana anche in questo campo.